
Si evolve il Telelaser, la pistola che tramite, appunto, un raggio laser è in grado di verificare la velocità di un veicolo fino ad 1,2 km di distanza. Il nuovo modello si chiama “TruCam” ed è stato sperimentato già in diverse città italiane durante le festività pasquali.
TruCam sarà il terrore soprattutto di chi abitualmente usa il telefono cellulare al volante o di coloro che non indossano le cinture di sicurezza. Il sistema, infatti, oltre a rilevare la velocità dei veicoli è in grado di raccogliere e trasferire su un tablet tutti i dati del comportamento alla guida, oltre al filmato dal quale si evince l’eccesso di velocità. Comportamento che viene analizzato e che fa scattare la sanzione qualora alla prima violazione se ne aggiunga un’altra, come ad esempio l’uso del cellulare al volante e la guida senza cinture di sicurezza. Consentendo così alle forze dell’ordine di multare il trasgressore per ogni infrazione commessa.
Il nuovo modello di telelaser funziona anche di notte, grazie a un flash a infrarossi, rileva velocità comprese da 0 a 320 km/h e ha ben 2 GB di memoria. Gli apparati sono concepiti per essere dislocati a bordo strada e/o in postazioni fisse e sono collegati agli archivi della motorizzazione. Ciò consente anche di verificare in tempo reale se il veicolo è sprovvisto dell’assicurazione o se la revisione è scaduta. TruCam può essere direzionato sia verso le auto in arrivo, sia verso quelle che hanno già oltrepassato il punto di controllo. Complessivamente, in Italia sono 500 gli apparati di questo tipo in dotazione alla Polstrada o alla Polizia locale.
Le multe vanno dai 160 ai 646 euro per chi parla al cellulare mentre è alla guida; da 80 a 323 euro per chi guida senza cintura di sicurezza; multa da 168 euro a 674 euro in caso di guida con revisione scaduta; da 841 ai 3.287 euro per guida con assicurazione scaduta; da 41 a 3.287 euro per eccesso di velocità.
Il TruCam, inoltre, elimina la possibilità di annullamento della multa. Il sistema dispone di un certificato di taratura, ma soprattutto, tramite la documentazione video, consente di conoscere la velocità del veicolo metro permetro, innalzando la qualità dei dati che quindi saranno sempre più dettagliati.
di Mauro Muraour
Mercoledì 15 maggio 2018