La Settimana Europea della Mobilità si svolge tutti gli anni dal 16 al 22 settembre per promuovere e sostenere misure di trasporto sostenibile e invitare le persone a sperimentare alternative all’auto.
A partire dal 2002, anno della prima edizione, l’impatto della Settimana Europea della Mobilità è cresciuto costantemente sia in Europa che nel resto del mondo: nel 2018 la campagna ha raggiunto il record di partecipazione: 2.792 paesi e città di 54 diverse nazioni hanno organizzato delle attività durante la settimana.
L’invito di quest’anno è: Camminiamo insieme! “Spostarsi a piedi e in bicicletta in sicurezza” rappresenta la modalità di fondamentale importanza per il futuro dei paesi e delle città europee. Cinquanta anni fa ci si spostava a piedi o in bici solo se non ci si poteva permettere un’auto. Ora non possiamo più permetterci di dipendere dalle auto.
La settimana si conclude con la giornata senza auto durante la quale vengono riservate una o più aree esclusivamente ai pedoni, ai ciclisti e al trasporto pubblico per l’intera giornata: a Roma questa giornata sarà in apertura, domenica 15 settembre.
Roma si racconta
Mercoledì 18 Settembre e giovedì 19 Settembre 2019 a Roma torna la due giorni di approfondimento sugli scenari della mobilità dolce.
Durante le due giornate, dalle ore 8,30 alle ore 17,00, esperti, istituzioni aziende pubbliche e privata si succederanno per illustrare progetti, opere e interventi possibili per migliorare la mobilità e la qualità della vita a Roma.
All’interno del programma della due giorni Roma Capitale, l’Università di Roma Tre e Roma Servizi per la Mobilità (da ora “gli Organizzatori”) in collaborazione con l’Università Roma „La Sapienza“ e l’Università „Tor Vergata“, hanno riservato uno spazio per la città e le realtà che la animano: “Roma si racconta”: dalle 16,30 alle 17,30 gli interventi si fermano, i relatori diventano pubblico e associazioni, comitati o startup possono proporre la loro visione della città tramite le proprie attività, progetti e iniziative.
Giovedì 12 settembre 2019