Si decideranno lunedì 4 maggio le condizioni e i tempi di riapertura delle spiagge lungo tutta la costa laziale. Per farlo sarà necessario un vertice tra le autorità amministrative regionali e comunali insieme con i rappresentati degli uffici territoriali di Governo.
L’orientamento di massima è quello di dare tempo alle amministrazioni locali di organizzarsi: l’ipotesi più accreditata è che la stagione possa aprirsi il 18 maggio.
Nulla è ancora definito, dunque, circa l’avvio della stagione balneare nonostante in una circolare riservata le associazioni di balneari indichino le caratteristiche del rapporto con la clientela nei loro impianti: noleggio ombrelloni e lettini solo su prenotazione tramite app, distanza minima tra gli ombrelloni 4,5 metri e 2 metri tra lettini, massima concentrazione di clienti in bar e ristoranti 4 ogni 10 metri.
Dalla pagina Facebook della sindaca Virginia Raggi apprendiamo invece che:
“ville storiche, parchi e giardini pubblici di Roma, da lunedì torneranno ad essere accessibili anche se con le dovute cautele e limitazioni.
La prima, la più importante per evitare nuovi contagi, è il divieto di assembramento. Ma sarà comunque possibile passeggiare e fare attività fisica individuale nel rispetto delle distanze dalle altre persone. Ecco allora, un semplice vademecum per sapere sempre come comportarsi all’interno delle aree verdi della Capitale.
L’ingresso è consentito solo a chi non presenta sintomi da infezione respiratoria e febbre e non è in quarantena.
Sì alle passeggiate ma rigorosamente a 1 metro di distanza gli uni dagli altri. Sì anche all’attività sportiva individuale ma, in questo caso, i metri di distanza devono essere 2.
Minori e persone non completamente autosufficienti possono passeggiare con l’accompagnatore sempre nel rispetto della distanza di sicurezza.
Nelle aree verdi restano chiuse le aree gioco per i bambini. È anche vietato fare feste o pic-nic ed utilizzare le attrezzature sportive. Proibite anche le attività ludico ricreative come giochi e attività di gruppo.”
Sabato 2 maggio 2020