Ostia più sicura con l’Osservatorio territoriale per la Sicurezza

Il X Municipio promuove linee guida contro degrado e criminalità

foto da www.municipioroma.it

Basta insediamenti abusivi, occupazioni di immobili, prostituzione, spaccio di stupefacenti, abuso di sostanze alcoliche e roghi tossici. Sono queste le ambizioni del Consiglio del X Municipio che ha dato mandato alla presidente Giuliana Di Pillo di aderire al protocollo d’intesa per l’istituzione dell’Osservatorio territoriale per la Sicurezza che tratterà le problematiche inerenti l’ordine e la sicurezza pubblica.

E’ questa la missione della politica locale. Nell’aula Massimo Di Somma, infatti, si è raggiunto un risultato unanime da parte di maggioranza e opposizione, che hanno fatto convergere sul tema della sicurezza cittadina le proprie posizioni attraverso un documento congiunto.

L’Osservatorio Territoriale per la Sicurezza, “contestualizzerà le criticità della zona” e promuoverà le “necessarie azioni tra i vari soggetti coinvolti per rispondere alle esigenze locali”, con l’importante compito di “selezionarle per concentrare al massimo le forze” con la speranza di debellare degrado e criminalità. Una presa di posizione, politica, per dare un segnale alla cittadinanza dopo i recenti fatti che hanno portato all’arresto di 32 esponenti (qui tutti i nomi) al clan Spada nell’operazione Eclissi.

L’organismo avrà anche il compito di raccogliere dati che saranno portati al vaglio del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in seno alla Prefettura di Roma.

Alcuni  emendamenti prevedono l’incremento di Forze dell’Ordine sul  territorio e l’istituzione di una figura che dialoghi quotidianamente con gli agenti, insieme alla presenza h24 delle Forze di Polizia presso le stazioni. Una serie di provvedimenti che vanno a rafforzare i presidi di sicurezza ad Ostia e nell’entroterra, vista anche la gravità dei recenti fenomeni criminali.

di Lorenzo Nicolini

Mercoledì 7  febbraio 2018

da www.romatoday.it