L’Invenzione, intesa come creazione e introduzione per la prima volta di un concetto, un’idea, una teoria, una tecnologia, è un aspetto fondamentale della scienza, della filosofia o dell’arte, e, insieme all’imitazione, all’innovazione e alla scoperta, costituisce il principale motore del progresso della conoscenza.
Il National Geographic Festival delle Scienze, alla sua XIV edizione, affronterà l’invenzione a tutto tondo, tentando di rispondere ad alcune grandi domande: come nasce un’idea e come può dare origine a un’invenzione? Quali sono le principali invenzioni che hanno cambiato la storia dell’umanità? Quali sono le invenzioni del futuro che possiamo immaginare? Le invenzioni possono nascere per caso?
Tutto ciò avviene nell’anno in cui ricorrono tre importanti anniversari: i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, figura eclettica e geniale, Leonardo ha anticipato di molti anni idee, invenzioni e realizzazioni in tutti i campi in cui si è cimentato; il 50° anniversario del primo allunaggio dell’Apollo 11, che certamente rappresenta una delle più straordinarie avventure che l’uomo è riuscito a portare a compimento con successo grazie alla sua capacità inventiva; e i 150 anni dall’invenzione della Tavola periodica degli elementi da parte di Dmitrij Mendelev, un capolavoro della scienza che ha consentito non solo di classificare gli elementi chimici allora noti, ma addirittura di prevedere l’esistenza di altri elementi, effettivamente poi scoperti.
Il Festival continua a crescere e, grazie al contributo scientifico dei principali Enti di Ricerca nazionali e delle Università, e alla partecipazione delle Biblioteche Civiche e dei Musei Scientifici di Roma, nonché di varie imprese, ricostruisce con oltre 40 sedi e propone così al suo pubblico una mappa straordinariamente ricca della conoscenza scientifica e tecnologica della Capitale del Paese.
All’interno degli spazi dell’Auditorium Parco della Musica, oltre 40 incontri e più di 300 attività didattiche avvicineranno i più giovani al mondo della scienza: dal coding alla robotica, dall’esplorazione dello spazio agli acceleratori di particelle in realtà virtuale, dagli strumenti musicali realizzati con materiali di riciclo alla scoperta dei vulcani. Inoltre, 8 mostre dedicate alle invenzioni italiane, all’universo, al rapporto tra scienza e fumetti, alla Terra e all’ambiente, accompagneranno il pubblico del Festival.
Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, il National Geographic Festival delle Scienze è realizzato insieme a National Geographic, MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Assessorato alla Crescita Culturale di Roma, ASI – Agenzia Spaziale Italiana, INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con la partecipazione delle Biblioteche di Roma e dei partner scientifici CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica e IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, ESA – Agenzia Spaziale Europea, GSSI – Gran Sasso Science Institute. Partner sono Poste Italiane, Enel Green Power e Leonardo Company. Main media partner Sky e Radio partner Radio 3.
L’iniziativa è parte del programma di EUREKA! Roma 2019 promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale.
Dall’8 aprile al 14 aprile all’Auditorium Parco della Musica
Per il calendario delle attività:
https://www.auditorium.com/rassegna/national_geographic_festival_delle_scienze-19518.html
Mercoledì 13 marzo 2019