Attenzione alla raccolta differenziata per chi ritorna dalle ferie di agosto: la sindaca ha emesso un’ordinanza per cui per 6 mesi l’indifferenziata e la plastica vanno conferiti in sacchetti trasparenti.
Con un’ordinanza n. 153 del 5 agosto la Sindaca Raggi così ordina:
- Il divieto per tutti coloro che non sono residenti nel territorio di Roma Capitale di conferire nel circuito di raccolta di Roma Capitale i rifiuti urbani prodotti nel territorio di altri Comuni
- Il divieto di utilizzo di sacchi non trasparenti per il conferimento della frazione multilaterale leggero (plastica e metalli) e per la frazione indifferenziata/secco residuo.
L’inosservanza al divieto di cui ai punti 1 e 2 comporta l’applicazione, ai sensi dell’art.7bis del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, di una sanzione pecuniaria da € 25,00 ad € 500,00, salva l’applicazione delle sanzioni previste per l’abbandono dei rifiuti, di cui all’art. 255 del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.
Il Comune demanda alla Polizia Locale di Roma Capitale, la vigilanza e il controllo sull’osservanza e la corretta esecuzione della presente Ordinanza.
Il contenuto dei conferimenti dunque dovrà essere visibile. L’intento è soprattutto quello di aiutare gli operatori Ama in fase di raccolta dai secchioni: se nel cassonetto dell’indifferenziata spunta una busta piena di sola carta sarà possibile porre rimedio ricollocandola al posto giusto.
È poi anche un deterrente: contribuisce, è scritto nell’ordinanza, “a una maggiore responsabilizzazione dei cittadini alla corretta effettuazione della raccolta differenziata”. E può aiutare anche con i controlli nel porta a porta. Insomma si punta, con questo provvedimento, a far salire la differenziata al momento ferma al 46%.
La prima multa è stata elevata nell’ix Municipio dal Nucleo Ambiente e Decoro ad un uomo che ha buttato la spazzatura in un sacchetto nero invece che in uno trasparente.
Per maggiori informazioni www.amaroma.it/
Lunedì 19 agosto 2019