
Oggi giovedì 5 aprile 2018 il Museo degli Sport di Combattimento al Centro Olimpico FIJLKAM inaugura la mostra Sogni di celluloide, che costituisce la dodicesima collettiva d’arte allestita nel Museo e sarà visitabile fino al 21 luglio.
Aperto il 27 novembre 2012, il Museo ha lo scopo non solo di raccogliere, custodire e far conoscere le preziose memorie della Federazione (nata nel 1902), ma anche di promuovere la cultura in ogni sua espressione. Non vuole essere, infatti, un semplice “contenitore di ricordi”, per quanto preziosi, ma una realtà viva e in perenne rinnovamento, legata al suo tempo e agli eventi che lo caratterizzano. Quindi non circoscritta alle discipline federali né, più in generale, allo sport. Insomma, la FIJLKAM intende mantenere vivo il fecondo connubio che il barone Pierre de Coubertin definiva «Le mariage des muscles et de l’esprit».
Per raggiungere lo scopo e interessare un pubblico sempre più vasto il Museo organizza con continuità mostre d’arte ed eventi culturali quali convegni, conferenze, incontri e spettacoli: un’attività poliedrica davvero unica nel mondo dello sport. Nella prestigiosa Sala delle Esposizioni al primo piano ha finora ospitato le opere di 134 artisti, italiani e stranieri, di cui molti affermati a livello internazionale.
I 45 artisti selezionati per questa mostra esporranno un centinaio di opere, realizzate con le più varie tecniche espressive e ispirate al cinema in generale (attori, registi, luoghi, scenari, attrezzature, macchinari, ecc.) oppure a un film in particolare. Un’emozionante carrellata che fa rivivere grandi pellicole e mitici personaggi: da La dolce vita a La Ciociara, da Spartacus a Il gladiatore, da Fellini a Totò, da Marilyn ad Anna Magnani.
La mostra collettiva sarà arricchita dalla “personale” dell’estrosa Artista Roberta Gulotta, che espone 11 grandi quadri e 3 sculture. Ciak, la fabbrica dei sogni è la ventiduesima personale allestita al pianterreno del Museo.
Inoltre, nella Hall of Fame, si potrà ammirare la quarta mostra iconografica, che questa volta avrà per tema Giovanni Raicevich e il cinema degli uomini forti. Raicevich, “campionissimo” di lotta greco-romana, primatista mondiale di sollevamento pesi, decorato nella Grande Guerra, fu anche attore del cinema muto e nel suo film più famoso (L’uomo della foresta, 1922) impersonò Buono, una sorta di Tarzan fortissimo e generoso, vestito con l’immancabile pelle di leopardo.
Le manifestazioni, ideate e allestite dall’architetto Livio Toschi, Direttore artistico del Museo, godono del patrocinio del CONI e dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana.
L’ingresso alla mostra è gratuito.
Si può prenotare la visita guidata telefonando al numero 06.82.71.005
Centro Olimpico Matteo Pellicone – Via dei Sandolini, 79 – 00122 Roma
da www.annuariodelcinema.it/annuario/
Giovedì 5 aprile 2018