24 ore di eventi e più di 100 performance in un’area dedicata di 70.000 mq, con un cast internazionale di circa 1000 artisti provenienti da 46 paesi dei 5 continenti del mondo per festeggiare l’arrivo del nuovo anno varcando confini geografici, culturali, sociali, in una Roma Città Universale.
Una festa cosmica, nel vero senso della parola, che porta Roma non solo al centro del mondo, ma direttamente sulla Luna, alla scoperta di un nuovo modo di vivere la propria città e di stare con gli altri.
Per un giorno intero dalle 21 del 31 dicembre 2018 alle 21 del 1 gennaio 2019 il cuore della Città Eterna, un’area pedonalizzata tra Piazza dell’Emporio, Giardino degli Aranci, Circo Massimo, via Petroselli, Lungotevere Aventino, Lungotevere dei Pierleoni e Isola Tiberina, si trasformerà in un paesaggio da sogno con un programma di spettacoli, performance, istallazioni, musica, proiezioni e molto altro ispirati da un tema comune: la Luna.
In occasione del cinquantenario del primo sbarco, tutte le performance artistiche di questa terza edizione de La Festa di Roma sono infatti ispirate al nostro satellite naturale, dove gli spettatori potranno “scendere”, abitando e condividendo il mondo magico creato dalla Festa.
Il viaggio partirà alle ore 21.00 del 31 dicembre al Circo Massimo pensato come una grande piazza, in cui attendere l’arrivo del nuovo anno. Aprirà la serata la Piccola Orchestra di Tor Pignattara, diretta da Pino Pecorelli composta da 20 ragazzi under 18 i cui genitori provengono da 14 diversi Paesi del mondo. A seguire i Kitonb, grande compagnia romana di livello internazionale che per la Festa presenteranno la performance Carillon, Il volo del tempo, un grande spettacolo di teatro urbano che si sviluppa tra la terra e il cielo, e’Ode alla luna, un omaggio creato per la Festa. Un ensemble capitanato da Vinicio Capossela si esibirà in un concerto per parole e musica dal titolo Vinicio Capossela in difesa della Luna che ci stupirà con un omaggio all’artista Guido Ceronetti, scomparso pochi mesi fa. Dopo il brindisi di mezzanotte lo spettacolo pirotecnico a cura di Acea, al quale seguirà il dj set e live di Achille Lauro, artista della nuova scena rap romana, che con la sua crew farà ballare il pubblico del Circo Massimo. Fino alle 03.00 la festa proseguirà con i dj di Dimensione Suono Roma, media partner dell’evento.
L’alba del nuovo anno verrà festeggiata al Giardino degli Aranci al suono di 100 chitarre elettriche, quelle dei coraggiosi musicisti che hanno risposto all’invito della PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble, per esibirsi dalle 7 di mattina del 1 gennaio sulle musiche composte da Michele Tadini.
E con La luna gira il mondo, nella mattinata del 1 gennaio la Festa raggiunge anche i quartieri Tiburtino III, Laurentino, Pigneto e Aurelio dove, in in 4 delle Biblioteche di Roma, si inizierà l’anno all’insegna della conoscenza reciproca e dell’incontro con alcune delle comunità di cittadini stranieri presenti a Roma, attraverso iniziative per adulti e bambini: laboratori di danza e cucina, workshop teatrali e musicali, letture e assaggi di varie cucine del mondo.
Dalle prime ore del pomeriggio del 1° gennaio la kermesse si sposterà tra piazza dell’Emporio e Lungotevere dei Pierleoni dove gli spettatori diventeranno i protagonisti di uno spazio pubblico pedonalizzato e trasformato per l’occasione in un luogo fantastico, dove danze in assenza di gravità e musiche dal vivo di ogni genere li accompagneranno in una passeggiata poetica e visionaria costellata da istallazioni stupefacenti, opere di videomapping e disegni di luce. Un gioco di laser azzurri creerà delle volte aeree sotto cui sfileranno giganti gonfiabili di ogni forma e dimensione, la strada sarà trasformata in un unico “tappeto” illuminato di rosso, dove marching band da ogni continente si esibiranno aprendo la strada a parate di tamburi per fuoco, giochi pirotecnici e girandole d’artificio.
Le installazioni per la Festa di Roma
31 dicembre dalle ore 24.00
Una serie di istallazioni si attiveranno a partire dalle ore 24.00 lungo il percorso della Festa di Roma per costruire un ideale proseguimento tra la manifestazione del Circo Massimo e la giornata del 1 gennaio. I visitatori sono invitati a condividere mondi lunari, ad alzare gli occhi al cielo e a lasciarsi affascinare dalle immagini e dai giochi di luce. L’acclamata artista australiana Amanda Parer porterà nelle strade i suoi giganti umanoidi luminosi con Fantastic Planet Humanoid “Down Here” e il percorso pedonale da piazza dell’Emporio sarà disseminato da una serie di bandiere realizzate nell’ambito del progetto Le Bandiere della Luna di Studio 54 (Teatro di Roma), che dialogheranno con alcune sfere gonfiate a elio disegneranno una sorta di costellazione lungo il guardrail del lungotevere Aventino ad altezze diverse.
Esperienze immersive sono proposte dal gruppo italiano Quiet Ensemble (Fabio Di Salvo e Bernarndo Vercelli) con l’opera site-specific Ephemeral che condurrà lo spettatore in uno spazio effimero in continua mutazione tra colori, arcobaleni stroboscopici, temporali e albe – e dal collettivo MySquare (fondato da François Moncarey) con la cupola geodetica Dome, in cui lo spettatore sarà avvolto da opere multimediali a 360° interamente dedicate alla luna e ai pianeti (Romaeuropa). Entrando nell’installazione audio-video interattiva ONNPeople, di FLxER Team e Ipologica, lo spettatore potrà plasmare la resa visiva delle immagini proiettate secondo le proprie sensazioni visive e uditive (Azienda Speciale Palaexpo). Ricorda una stella cadente disegnata da un bambino e atterrata magicamente sulla sponda del Tevere la scultura monumentale e luminosa Photon, realizzata dagli ungheresi Koros Design con una un’ingegnosa struttura geometrica, mentre sui cieli della Festa di Roma orbiterà l’installazione Museum of the Moon dell’artista inglese Luke Jerram, un’enorme luna gonfiabile, sospesa nel vuoto e illuminata dall’interno, che in 7 metri di diametro riproduce fedelmente la crosta lunare utilizzando le immagini in alta risoluzione realizzate dalla NASA (Azienda Speciale Palaexpo). L’installazione è accompagnata da un’avvolgente trama sonora, realizzata appositamente dal compositore Dan Jones, vincitore del premio Ivor Novello e BAFTA.
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone l’installazione Riflessi di luna in collaborazione con il CMR-Centro Ricerche Musicali. Si tratta di una sofisticata ambientazione acustica e visiva, realizzata con gli Olofoni – proiettori sonori, che avrà lo scopo di rendere accessibile e fruibile al grande pubblico grandi opere del repertorio classico e contemporaneo rielaborate per la costruzione dell’architettura sonora del progetto.
Trasporti e mobilità Capodanno
Rafforzamento delle linee bus, attivazione della navetta dello shopping, una linea circolare per spostarsi nelle vie del Centro Storico, potenziamento delle linee metropolitane A e B-B1, orari più stringenti per le ZTL Centro Storico e ZTL Tridente e servizi aggiuntivi anche per le ferrovie concesse. Sono i principali interventi approvati dall’Amministrazione per favorire l’utilizzo del trasporto pubblico e migliorare l’offerta nel periodo delle festività natalizie.
Il piano di Natale ha previsto un’importante novità quest’anno, ovvero l’estensione dell’orario della Ztl Centro Storico fino alle ore 19, tutti i giorni dall’8 dicembre al 6 gennaio.
A Capodanno per le linee bus si prevede l’estensione, dalle ore 21 del 31 dicembre 2018 alle ore 3,30 del 1 gennaio 2019. Il 31 dicembre il servizio delle linee metropolitane A, B/B1 e C viene esteso fino alle ore 3.30 del 1 gennaio 2019. Sempre per la sera del 31 dicembre 2018 è previsto il prolungamento del servizio della tratta urbana della ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo e ferrovia Roma-Lido, con ultima partenza dai capolinea alle 3.30 del 1 gennaio 2019. Il primo gennaio la prima corsa del servizio ordinario sull’intera rete partirà alle ore 8.
Martedì 18 dicembre 2018