I fiori del Sentiero Pasolini nella Riserva Naturale Litorale Romano

La Biologa paola Veronese ha fotografato e classificato oltre 130 piante spontanee in fiore presenti lungo il Sentiero Pasolini. 

aglio viola-scuro (Allium atroviolaceum L.), famiglia Amaryllidaceae’ J.St.-Hil.

Contribuire al monitoraggio della biodiversità, quindi alla conoscenza ed osservazione dei diversi organismi viventi presenti in una determinata area, oltre ad essere un valido strumento per valutare lo stato di salute di un habitat, rappresenta un’ottima opportunità per riscoprire il nostro territorio stando all’aria aperta.

Che poi il contatto con la natura faccia bene al corpo e all’anima, è ampiamente noto, cosi come ampia è la coscienza collettiva della necessità che lo sviluppo della nostra società sia basato su criteri di sostenibilità.

In effetti, numerose sono le iniziative di cittadinanza attiva che testimoniano il crescente interesse verso la salvaguardia dell’ambiente e la riscoperta delle valenze storico-naturalistiche territoriali.

In quest’ottica, si muove l’iniziativa popolare ‘Sentiero Pasolini’, che ha la finalità di sviluppare un percorso ciclo-pedonale di collegamento tra Ostia a Roma seguendo l’argine sinistro del fiume Tevere.

Nell’arco di poco più di un anno, l’attività di sfalcio di erbacce, rovi e canneti portata avanti da numerosi volontari ha assicurato la percorribilità del tratto di circa 17 km che va da Ostia Antica a Centro Giano.

Il percorso, in larga parte sull’argine rialzato del fiume, è un susseguirsi di tratti di natura selvaggia, con numerose radure che si affacciano proprio sul corso d’acqua caratterizzate dalla presenza di pioppi bianchi e neri, salici bianchi e olmi, che si alternano a campagne coltivate da diverse aziende agricole,e si estende nell’ambito dell’entroterra del Municipio X di Roma e della Riserva Naturale State del Litorale Romano (RNSLR).

Malgrado la riserva sia stata istituita nel lontano 1996, questa vasta area protetta, di circa 15.900 ettari, è a tutt’oggi priva di un piano di gestione vigente, lasciando in un limbo la sua fruizione e sviluppo.

In continuità con il suo impegno trentennale per la difesa della flora e della fauna degli ambienti protetti, l’associazione WWF Litorale Laziale ha organizzato da marzo a maggio di quest’anno, un corso sulla conoscenza e vigilanza della RNSLT, che ha previsto escursioni didattiche condotte da esperti, oltre che presso le pinete di Castel Fusano, Acque Rosse e Procoio, anche lungo l’argine del Tevere, nel tratto del Sentiero Pasolini che va dall’imbarcadero dietro gli scavi di Ostia Antica a Capo Due Rami.

Il corso ha evidenziato la complessità e unicità dei vari habitat della riserva, sottolineando come preservarla richieda non solo un maggior impegno da parte delle istituzioni competenti ma anche un maggior coinvolgimento della cittadinanza.

Proprio per stimolare sensibilità e attenzione pubbliche, in collaborazione con la biologa Paola Veronese e nell’arco di un anno, sono state fotografate e classificate oltre 130 piante spontanee in fiore, appartenenti a 46 famiglie e 23 ordini diversi, presenti lungo il Sentiero Pasolini.

Le immagini illustrano efficacemente quanta bellezza ci circonda, mentre le legende che le accompagnano, rispondono alle eventuali curiosità su nome comune e scientifico delle varie specie. L’album con le foto intitolato ‘I fiori di Sentiero Pasolini nella Riserva Naturale Statale Litorale Romano’ vuole essere uno stimolo a collaborare alla conoscenza e valorizzazione della componente naturalistica delle zone dove viviamo: è ‘open access’ su Google Foto del WWF Litorale Romano, guarda qui

Si ringrazia il Prof. Giuliano Fanelli per la revisione scientifica.

da wwflitoraleromano.wordpress.com

Lunedì 8 luglio 2019