
- Questo evento è passato.
Sagra del pesce a Fiumicino 2019
14 Giugno 2019 / 16 Giugno 2019

Dal 14 al 16 giugno 49ma “Sagra del Pesce – Festa delle tradizioni marinare della Città di Fiumicino“, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune costiero, della Regione Lazio e dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia.
Nel week end pronti 20 quintali di calamari, gamberi, pesce di paranza e 6 di cozze per esseri fritti nella Padella gigante. Una tre giorni per festeggiare il prodotto tipico di Fiumicino.
La sinergia del Consorzio Pro Loco Antiche Vie di Roma, di cui la Pro Loco Fiumicino fa parte, permette una collaborazione con la Pro Loco Città di Pomezia, il cui Pastificio Giuliani metterà a disposizione un’ottima pasta fresca: i famosi “torvicelli”, che saranno preparati al sugo di pesce (calamari, gamberetti e fumetto di pesce).
Questi i menù delle tre giornate:
VENERDI’ 14
Frittura di calamari e gamberi
Sauté di cozze
Patatine fritte
SABATO 15
Fusilli con radicchio, calamari, gamberi e acciughe
Frittura di calamari e gamberi
Sauté di cozze
Patatine fritte
DOMENICA 16
Fusilli con zucchine, cozze e calamari.
Frittura di calamari e gamberi
Sauté di cozze
Patatine fritte
Naturalmente non mancheranno le bevande: acqua, vino bianco, birra biologica di produzione locale, la celebre “Cervisia Traiani”, e come novità quest’anno si potrà gustare anche un ottimo sorbetto al limone, oltre a caffè e ginseng.
Oltre allo stand gastronomico ed all’area ristoro, curati dai volontari della Pro Loco, ci sarà un’area dedicata agli spettacoli serali, che inizieranno alle 21:
il 14 giugno gli “Onde Roots”, cover band di Bob Marley;
il 15 giugno le cover anni 60/70 dei “The Tram Tracks Band”;
il 16 giugno una serata all’insegna dei mitici anni ’80 con la band “POP 84”.
Inoltre, il tradizionale mercatino d’artigianato e prodotti tipici.
La parte scenografica è garantita dalla presenza della padella gigante, specificatamente costruita per l’evento e con numeri da record. Ha un diametro di 4 metri ed è alta da terra circa 2 metri. E’ formata da 5 vasche della portata di 800 litri d’olio, 12 bruciatori antivento a gas, forniti di tutti i dispositivi di sicurezza e 20 cestelli di contenimento del pesce.
Le vasche, tra loro isolate, consentono di gestire la frittura al meglio, secondo la tipologia di pesce ed è inoltre possibile sostituire l’olio vasca per vasca, mentre le altre restano in funzione: in questo modo non si interrompe la produzione di fritture.
Solo nella giornata di Domenica 16, la frittura sarà servita nel rinomato piatto in ceramica, realizzato specificatamente per questo evento e riportante, oltre all’anno di emissione, anche il caratteristico logo della Sagra del Pesce, marchio registrato a tutela dell’originalità. Negli anni questo piatto, realizzato in soli 1000 esemplari, è diventato un ambito oggetto di collezione.
La Sagra del pesce, come tutte le sagre che possono fregiarsi di questo nome, festeggia il prodotto locale, mettendo in risalto il lavoro di tante attività che di esso vivono e che formano il tessuto commerciale primario. Alla flotta peschereccia di Fiumicino, che ha una storia di oltre 4 secoli, si affianca la rinomata ristorazione, anch’essa ormai secolare, fatta di grandi chef stellati ma anche di piccoli street food. In mezzo c’è una variegata offerta, per tutti i palati e per tutte le tasche ma sempre con grande qualità.
L’ingresso all’area del mercatino e degli spettacoli serali, è libero e gratuito, mentre per lo stand gastronomico è previsto un contributo a parziale copertura dell’acquisto dei prodotti. L’iniziativa richiama ogni anno nei tre giorni di Sagra, non meno di 15.000 persone, tra cittadini residenti, escursionisti della Regione Lazio, e numerosi stranieri in sosta per esigenze di traffico aeroportuale, che approfittano dell’occasione per scendere in città a godere di quest’evento caratteristico e pittoresco.
La Sagra rispetta l’ambiente, particolare attenzione è dedicata ormai da più di 4 anni, ai rifiuti generati dall’iniziativa, correttamente differenziati sul posto. Solo l’1% è costituito da plastica, il resto è cartone, vetro e la maggior parte tutto residuo compostabile, in quanto il cibo è servito con prodotti biodegradabili.
Per informazioni scrivere a: info@prolocofiumicino.it o contattare i recapiti 06.65.047.520 – 329.36.82.161.