Per la prima volta i componenti della famiglia Spada finiscono in carcere per il 416bis

Minacce, violenze, usura ed estorsioni. Un modus operandi noto quello del clan Spada che ben emerge nell’operazione ‘Eclissi’ firmata dal gip Simonetta D’Alessandro.
Tra gli arrestati della famiglia sinti anche Roberto Spada, già rinviato a giudizio dopo che a novembre fece finire in ospedale Daniele Piervincenzi del programma tv Nemo preso a testate fuori dalla sua palestra.
Questi i nomi degli arrestati:
- SPADA Carmine detto Romoletto, nato a Roma (1967)
- SPADA Roberto, nato a Roma (1975)
- SPADA Ottavio detto Maciste, nato a Roma (1963)
- SPADA Armando, nato a Roma (1967)
- SPADA Vittorio detto Manolo, nato a Roma (1991)
- SPADA Juan Carlos, nato a Roma il (1990)
- SPADA Francesco, nato a Roma il (1987)
- DE SILVIO Francesco, nato a Roma (1979)
- ROSSI Alessandro, nato a Roma il 12.7.1966
- MAGLIOLI Saber, nato a Roma (1990)
- SEROUR Ramy, nato a Roma (1990)
- SEROUR Samy, nato a Roma (1988)
- FRANZESE Carlo, nato a Napoli (1976)
- CARFAGNA Mauro, nato a Roma (1975)
- DE DOMINICIS Stefano, nato a Roma (1966)
- PERGOLA Roberto, nato a Roma (1954)
- PERGOLA Daniele, nato a Roma (1977)
- GALATIOTO Claudio , nato a Roma (1951)
- SASSI Roberto, nato a Roma (1957)
- RUTILO Fabrizio, nato a Roma (1990)
- FIORE Claudio, nato a Roma (1970)
- FABI Fabio, nato a Roma (1978)
- CARAMIA Mauro, nato a Taranto (1964)
- SPADA Enrico, detto Macistino, nato a Roma (1986)
- SPADA Ottavio, detto Marco, nato a Roma (1989)
- SPADA Massimiliano, nato a Roma (1976)
- SPADA Silvano, nato a Roma (1984)
- SPADA Roberto, detto Zibba, nato a Roma (1987)
- DE SILVIO Nando, nato a Roma (1978)
- ALVEZ DEL PUERTO Ruben Nelson, nato in Uruguay (1989)
- MASSIMIANI Massimo, nato a Roma (1983)
- AMNA SABER ABDELGAWAD NADER detto l’egiziano, nato in Egitto (1986) unica ordinanza non eseguita in quanto l’uomo è latitante e non presente sul territorio nazionale.
Le intercettazioni rivelano sfaccettature inquietanti con Carmine detto Romoletto, descritto come un capo che solo udirne il nome mette terrore. In un episodio, durante un incontro in un locale di Ostia Antica, si evince il timore che incute la figura di Romoletto. Una cena per saldare dei debiti pregressi si anima in pochi minuti.
Romoletto, in silenzio fino a quel momento, prende in mano un coltello puntandolo contro una donna, la sua interlocutrice, minacciandola: “Allora che dovemo fa? A me non frega niente dei problemi che hai con lui (indicando l’uomo che doveva dei soldi a Romoletto ndr) questo posto non è ne tuo, nè suo ma mio quindi te lo dico io come si fa. Lui (che in passato aveva picchiato la donna ndr) da qui non si muove, tu non lo mandi via neanche per niente, lavora ancora qui perché io in questo posto ci ho messo dei soldi e non li voglio perdere”.
Dall’omicidio di Baficchio e Sorcanera alle case popolari: così il clan si è preso Ostia
Romoletto si alza ed a quel punto interviene Roberto Pergola, arrestato anche lui nell’operazione ‘Eclissi’. Prova a portare la calma ma come avvertimento della pericolosità della situazione avverte: “Romoletto è venuto al ristorante con una macchina rubata, s’è portato dietro un lanciafiamme. Se si arrabbia dà fuoco a tutto”.
Stralci di intercettazioni che rivelano quanto il cognome Spada avesse influenza. Significativa, secondo gli investigatori, è la conversazione in cui un affiliato, riferendosi ad una vittima di estorsione, dice: “Ti dovrei spaccà solo la faccia. Domani vieni e mi parli in faccia, perché io ti vengo a cercare. Hai preso la persona sbagliata. Ti spezzo tutte le costole, pijo le tenaglie e ti strappo i denti”.
Della potenza del clan Spada, è emblematica anche la ‘protezione’ imposta al titolare di un’attività commerciale balneare quando quest’ultimo riceve delle richieste provenienti da malavitosi chiamati “i napoletani”, alle quali non intende sottostare proprio perché gode già della protezione degli Spada. “Purtroppo questo mi hanno chiesto e l’ho dovuto fa! Se vuoi stare qua è così, sennò ogni notte è buona per la tanica!” .
di Lorenzo Nicolini
Venerdì 26 gennaio 2018